La ricerca, a carattere biennale, ha avuto l’obiettivo di verificare le condizioni e la strumentazione migliore perché la Sala operativa regionale della Direzione Generale Protezione civile possa svolgere, in situazioni di prevenzione ed emergenza, una corretta ed efficace comunicazione con la popolazione presente sul territorio lombardo.
Una prima linea di studio ha innanzitutto valutato i presupposti per la comunicazione in emergenza, e cioè il fatto di poter raggiungere il numero più alto possibile di cittadini, nel tempo più rapido possibile, in qualsiasi condizione essi si trovino e di dare loro informazioni il più possibile complete ed esaurienti.
Da qui la definizione di linee guida che tengono conto delle specificità dei canali comunicativi (carta stampata, radio e televisione, internet, telefonia fiassa e mobile, etc) e definiscono procedure di comunicazione in caso di emergenza in base agli scenari (natura dell’emergenza, localizzazione, persone coinvolte).
La seconda linea di studio si è conclusa con la proposta di un progetto di fattibilità per la realizzazione di un sistema di alerting basato sulla tecnologia Cell Broadcasting: si tratta della possibilità di diffondere messaggi di allerta sui cellulari non tramite sms ma con il collegamento ad un canale dedicato attrverso il proprio gestore telefonico.
Tale tecnologia è già stata utilizzata in altri paesi (India, Giappone, Olanda e più recentemente negli USA) e promossa da un progetto europeo CHORIST. E’ stata analizzata la configurazione attuale della Sala Operativa regionale, sono state verificate con un gestore di telefonia mobile le specificità tecniche del servizio e si è giunti alla proposta di un progetto di fattibilità contenente procedure e sistemi di verifica della messaggistica di allerta.
Una terza azione di studio ha analizzato il tema della privacy nella normativa vigente in funzione delle procedure identificate dai progetti di comunicazione previsti dalla ricerca, con la verifica delle condizioni poste dalla normativa a tutela della privacy e l’esito favorevole per lo sviluppo dei progetti sopra descritti.
Responsabile di progetto: Elvina Degiarde, IReR
Gruppo di ricerca: Stefano D’Onofrio, Francesca Novo, Francesca Palombi - Agenzia Radio Traffic; Franco Osculati Mox Consulting s.r.l
Gruppo di lavoro tecnico: Alberto Biancardi, responsabile regionale di ricerca, Luca Vaghi, Antonella Belloni, Domenico De Vita, Chiara Ghidorsi, D.G. Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza, Regione Lombardia
Committente: Regione Lombardia, Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza
Periodo di svolgimento: Seconda fase marzo - ottobre 2010; Prima fase maggio – dicembre 2009
Dati di pubblicazione: Rapporto finale, novembre 2010
Codice ricerca: 2010B008