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Mobilità dei dipendenti pubblici - Art 34 bis

L’art. 33 del D.Lgs. 165/2001 (come novellato dall’art. 16 della L. 183/2011) prevede che nel caso in cui una pubblica amministrazione rilevi un’eccedenza di personale “in relazione alle esigenze funzionali o alla situazione finanziaria”, o un “soprannumero”, in primo luogo deve dare un’immediata comunicazione al Dipartimento della Funzione Pubblica e un’informativa alle rappresentanze sindacali dei lavoratori.

Trascorsi 10 giorni da tale informativa, l’amministrazione verifica la possibilità di pensionare unilateralmente gli esuberi ed in subordine verifica la possibilità di ricollocazione degli stessi nell’ambito della stessa amministrazione (per eventuali eccedenze limitate a determinati uffici) o tramite “mobilità guidata” (anche intercom-partimentale) verso altri Enti pubblici (previo accordo con gli stessi), aventi vacanze in organico e previo un esame da effettuare con le organizzazioni sindacali, da concludersi entro 30 giorni.

In ulteriore subordine gli eventuali esuberi che possono essere gradualmente riassorbiti entro 2 anni a seguito di cessazioni o pensionamenti e previo esame con le organizzazioni sindacali (da concludersi sempre entro 30 giorni) possono essere utilizzati, in relazione alla maggiore anzianità contributiva degli stessi, con forme contrattuali flessibili a tempo parziale (part-time o contratti di solidarietà).

Trascorsi 90 giorni dalla comunicazione alle rappresentanze sindacali, il personale che non sia stato possibile impiegare diversamente deve essere collocato in disponibilità. Il lavoratore in disponibilità ha diritto ad un’indennità a carico dell’amministrazione di appartenenza, con eventuali rimborsi da parte del Ministero dell’Interno per Enti in dissesto finanziario, pari all’80% dello stipendio base (lordo) senza indennità accessorie e degli interi contributi previdenziali per una durata massima di 24 mesi, decorso infruttuosamente tale periodo o in caso di due rifiuti ad eventuali ricollocamenti nel territorio provinciale indicato, ci sarà la risoluzione del rapporto di lavoro con il dipendente in disponibilità. I soggetti collocati in disponibilità hanno diritto all’iscrizione in un apposito elenco detenuto da PoliS Lombardia per le amministrazioni pubbliche regionali ubicate nel territorio della Lombardia, al fine di provvedere ad eventuali ricollocazioni presso altri enti locali regionali che intendono assumere personale dello stesso profilo professionale.

La mancata attivazione delle suddette procedure “da parte del dirigente responsabile è valutabile ai fini della responsabilità disciplinare”.

Tutte le amministrazioni pubbliche devono provvedere ad una “ricognizione annuale” del proprio organico, al fine di verificare eventuali eccedenze di personale rispetto a: categoria, area e profilo professionale. In caso di inadempienza, tali amministrazioni «… non possono effettuare assunzioni o instaurare rapporti di lavoro con qualunque tipologia di contratto pena la nullità degli atti posti in essere».

L’iscrizione nelle liste di disponibilità è possibile anche a seguito di accertata responsabilità disciplinare per “inefficienza” o “incompetenza professionale” (art. 55-sexies, D.Lgs. 165/2001).

Gli Enti lombardi interessati ad iscrivere personale pubblico negli elenchi regionali di disponibilità, dopo aver espletato la procedura illustrata in precedenza, devono compilare ed inviare a PoliS-Lombardia (tramite P.E.C.) il modulo presente in questa pagina fra i documenti allegati.

Unitamente dovrà essere trasmessa a PoliS Lombardia la documentazione dalla quale emerga la volontà dell’amministrazione di collocare del proprio personale “in disponibilità” ed il contratto individuale di lavoro sottoscritto con quest’ultimo.

PoliS-Lombardia gestisce gli elenchi del personale “in disponibilità” di pubbliche amministrazioni locali ubicate nel territorio della regione Lombardia.

 

In cosa consiste

Le amministrazioni pubbliche locali della Lombardia che intendono assumere nuovo personale a tempo indeterminato o a tempo determinato superiore a 12 mesi, prima di inoltrare a PoliS-Lombardia (e per conoscenza al Dipartimento della Funzione Pubblica) la comunicazione prevista dall’art. 34.bis D.Lgs. 165/2001, devono preliminarmente verificare la propria capacità assunzionale.

La comunicazione art. 34.bis D.Lgs. 165/2001 deve essere fatta prima di avviare procedure concorsuali, scorrimenti di graduatoria, avviamenti dalle liste di collocamento o stabilizzazioni di personale.

 

In Lombardia

In Lombardia è necessario un “nulla-osta” preventivo all’assunzione di personale pubblico, a seguito di una verifica istruttoria che è svolta da PoliS-Lombardia, per conto della Giunta regionale.

 

Descrizione della procedura

Le amministrazioni pubbliche devono comunicare a PoliS Lombardia, e per conoscenza al Dipartimento della Funzione Pubblica, le caratteristiche del personale cercato indicando:

  • l’area,
  • il livello,
  • la sede di destinazione,
  • eventualmente le funzioni e le specifiche idoneità richieste.

 

Per agevolare l’istruttoria, gli Enti pubblici lombardi sono tenuti ad utilizzare un applicativo informatico “Gestione liste di mobilità” al link  https://art34bis.polis.lombardia.it/login/  accedendo a tale applicativo tramite nome utente e password, appositamente inviati.

 

Subito dopo la registrazione iniziale, PoliS-Lombardia invierà una mail di conferma all’indirizzo di posta elettronica dichiarato dall’Ente, nella quale verranno fornite le ulteriori istruzioni per completare l’accreditamento.

 

Dopo la compilazione informatica della comunicazione, verrà generato automaticamente un testo in formato ".pdf". Il testo dovrà essere scaricato e salvato, per poi essere spedito come allegato a PoliS-Lombardia e per conoscenza al Dipartimento della Funzione Pubblica - agli indirizzi P.E.C. sotto riportati - esclusivamente tramite una casella di Posta Elettronica Certificata dell’Ente.

 

PoliS Lombardia: polis.lombardia@pec.regione.lombardia.it

 

Ministero per la Pubblica Amministrazione - Dipartimento della Funzione Pubblica - Ufficio per l’organizzazione ed il lavoro pubblico – “Servizio per le assunzioni e la mobilità”: protocollo_dfp@mailbox.governo.it

 

Esiti della procedura

PoliS-Lombardia nel caso non abbia nella propria lista di disponibilità personale compatibile con quello richiesto, trasmette l’eventuale “Nulla Osta” al Dipartimento della Funzione Pubblica e per conoscenza all’ente richiedente.

Entro 8 giorni da tale trasmissione, il Dipartimento della Funzione Pubblica “provvede ad assegnare alle amministrazioni che intendono bandire il concorso il personale inserito nell’elenco previsto dall’art. 34, comma 2”. Nel caso invece di mancata assegnazione (entro tale termine di 8 giorni), l’ente richiedente potrà procedere con le successive fasi previste per il reclutamento di personale pubblico.

Solo nel caso di mancata assegnazione di personale o di mancato ricevimento di Nulla Osta da PoliS-Lombardia , l’ente richiedente dovrà attendere 20 giorni prima di attivare le successive fasi assunzionali.

 

Nel caso in cui PoliS- Lombardia abbia nella propria lista di disponibilità, personale compatibile con quello richiesto, si applica la procedura illustrata nella “Disciplina di dettaglio” presente nel paragrafo “Documenti e link utili” => “Normativa su mobilità e assunzioni di dipendenti pubblici in Lombardia”, all’interno documento identificato dalla lettera d) nel sottoparagrafo e)

Diagramma di flusso delle procedure di mobilità obbligatoria dei dipendenti pubblici

scarica qui il documento

 

Modulo di iscrizione a lista di disponibilità

scarica qui il documento

 

Normativa su mobilità e assunzioni di dipendenti pubblici in Lombardia e lista di disponibilità

scarica qui i documenti

 

Servizio Online - Comunicazioni Mobilità Dipendenti Pubblici

accedi

 

Comunicazione manuale art. 34.bis - da usare solo in caso di blocco dell'applicativo On-Line

accedi

 

Pubblicazione di nulla osta al reclutamento di personale pubblico in Lombardia

scarica qui il documento

 

Banca dati delle Pubbliche Amministrazioni locali della Lombardia

scarica qui il documento

 

Elenco regionale del personale pubblico “in disponibilità” e ricollocazioni effettuate

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Dirigente:

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Indirizzo di posta elettronica certificata: protocollo_dfp@mailbox.governo.it