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Il sistema agro-alimentare della Lombardia 2020

IL SISTEMA AGRO-ALIMENTARE DELLA LOMBARDIA: Covid-19, lo scenario futuro (25 febbraio 2021)

Regione Lombardia, in collaborazione con PoliS-Lombardia e Unioncamere Lombardia, ha organizzato l’evento IL SISTEMA AGRO-ALIMENTARE DELLA LOMBARDIA COVID-19, lo scenario futuro, giovedì 25 febbraio 2021.

L’evento annuale tradizionalmente dedicato al sistema agro-alimentare lombardo ha avuto, al termine del 2020, il tema obbligato della pandemia da Covid-19 che ha già provocato enormi effetti a livello economico, oltreché sanitario e sociale, e ne avrà ancora nei prossimi anni. Si sono utilizzati i dati statistici e gli esiti di indagini specifiche più recenti per cercare di delineare la situazione del sistema agro-alimentare all’interno del quadro economico globale.

Dal rapporto realizzato da PoliS-Lombardia, le prime valutazioni sull’annata agraria 2019-2020 in Lombardia indicano variazioni negative a prezzi correnti sia del valore della produzione agricola sia del relativo valore aggiunto rispetto a quello 2019; ma in termini reali il valore aggiunto agricolo lombardo 2020 sarebbe, invece, sostanzialmente invariato rispetto a quello del 2019, a fronte del -6,1% agricolo italiano e del drastico calo del valore aggiunto degli altri settori economici. Il valore della produzione di beni e servizi della branca agricoltura lombarda presenta un decremento stimabile tra -3,0% e -3,7% rispetto al 2019 che deriva da un incremento globale delle quantità prodotte (tra +1,0% e +1,2%) e da una concomitante riduzione dei prezzi (tra -4,2% e -4,6%).

Ai normali effetti sui listini delle variabili, climatiche e quanti-qualitative, sulle produzioni si sono aggiunti nel 2020 quelli legati alla limitazione degli scambi internazionali, alla riduzione degli acquisti da parte del settore Horeca, alle limitazioni alle cerimonie, alla contrazione dei flussi turistici: fattori che hanno colpito soprattutto i comparti florovivaistico, orticolo, vinicolo, lattiero.

Al risultato negativo complessivo ha concorso certamente la consistente riduzione della quantità dei servizi annessi e delle attività secondarie: le prime in lieve calo (-3,8%) e in forte calo le seconde (-18,9%), a seguito del blocco determinato dal Covid-19. Tra le attività secondarie in drastico calo (-22,1%) le altre attività secondarie, tra le quali prevalgono quelle agrituristiche.

Da quanto emerso poi dall’indagine condotta da Unioncamere Lombardia, l’emergenza Covid ha portato le imprese agricole all’adozione di nuove strategie nell’utilizzo dei canali di distribuzione, ampliando le attività con la vendita diretta presso la sede aziendale, l’e-commerce e la consegna a domicilio, innovazioni alle quali si sono associate iniziative di comunicazione online e dirette ai consumatori; e di strategie di adattamento che hanno riguardato l’organizzazione del lavoro, per garantirne la sicurezza, accordi al ribasso con i macelli per smaltire gli animali in eccesso e l’anticipo degli acquisti di mezzi tecnici per evitare di esserne sprovvisti. Nonostante il sistema agro-alimentare lombardo non sia stato immune da impatti e nonostante l’incertezza sui tempi non brevi d’uscita dall’emergenza, le imprese del settore non perdono l’ottimismo.

 

Disponibili tutti i materiali prodotti per la presentazione del 25 febbraio 2021.

E' disponibile anche il rapporto integrale  “Il Sistema agro-alimentare della Lombardia, 2020” oggetto della ricerca affidata dalla Direzione Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi a PoliS-Lombardia.

Per il rapporto “Analisi congiunturale sull’agricoltura lombarda - 2° semestre 2020 “si rimanda al sito di Unioncamere Lombardia.

 

Per informazioni: eventi@polis.lombardia.it

Programma

Documento PDF - 379 KB

Slide di presentazione dei relatori

Documento compresso - 3,6 MB

Volume "Il sistema agro-alimentare della Lombardia. Rapporto 2020"

Documento compresso - 12,79 MB

Scheda anticipazioni annata agraria 2020

Documento PDF - 552 KB