«Avere figli? È ancora sentito come un valore importante. I figli li si vuole, ma “non adesso”. La vera difficoltà non è la rinuncia: è il rinvio. Rinvio che, col tempo, diventa rinuncia…».
Mentre Istat certifica un altro passo verso l’invernodemografico in Italia, Gian Carlo Blangiardo legge la ricerca di PoliS-Lombardia e SWG su “genitorialità e prospettive familiari in Lombardia”, che ha interpellato 2.117 persone tra i 18 e i 49 anni.
Tra scelte personali (per il 70% avere un figlio è una scelta che si fa “dopo aver raggiunto certi risultati nella vita”, per 1 su 2 è “importante per realizzarsi”), ostacoli pratici (l’86% parla di “mancanza di sicurezza economica”), fattori culturali (per 1 su 3 avere figli è diventato “un segno di egoismo”) e desideri (8 ragazzi su 10 vogliono averne), emerge un tema: «Se non c’è un sistema Paese che ti aiuta, diventa tutto più difficile. Su questo punto dobbiamo fare un salto».
La ricerca è disponibile nella sezione Pubblicazione / Studi e Documenti di PoliS-Lombardia