Sommario n. 10 del 15 marzo 2024

DIGITAL LAB. 4

Rapporto Lombardia 2023. Goal 10 – Ridurre le disuguaglianze [goal 10] [PRSS 1] 4

In Lombardia, l’indice di Gini (che misura la disuguaglianza tra i redditi) è aumentato da 0,28 nel 2004 a 0,30 nel 2021, raggiungendo il valore medio nazionale. Negli anni precedenti, invece, l’indice aveva registrato dei valori inferiori alla media nazionale. Anche l’indicatore S80/S20 (rapporto fra l'ammontare del reddito disponibile equivalente del quinto di popolazione con il reddito più alto e quello del quinto con il reddito più basso) incrementa in Lombardia, aumentando da 4,9 nel 2004 a 5,6 nel 2022. Entrambe le misure indicano che la disuguaglianza in Lombardia è aumentata nel corso di poco più di 15 anni fino a raggiungere il livello di disuguaglianza medio in Italia. Risulta essere ancora alto il dato dei giovani fra i 18 e i 34 anni che vivono in famiglia con almeno un genitore: esso è infatti pari al 64% per la Lombardia. Suddividendo il valore per categoria lavorativa, è interessante notare come, fra gli occupati, esso risulti relativamente elevato, e pari al 49,7%. Il costo di transazione delle rimesse dei migranti in Italia è in crescita nel I trimestre 2023 rispetto al I trimestre 2022, e si attesta al 5,01%. 4

AREA ECONOMICA. 5

LOMBARDIA - Struttura delle imprese (2021) [goal 9] [PRSS 4] 5

Nel 2021 in Lombardia sono presenti oltre 848mila imprese in cui operano quasi 4,3 milioni di addetti (fonte ASIA imprese). Di queste, il 95% ha dimensioni micro, meno di 2 milioni di euro di fatturato. Gli addetti in esse coinvolti rappresentano il 38,8% del totale lombardo per il 2021. Le piccole imprese che fatturano tra 2 milioni e 9,99 milioni sono il 3,7% e occupano il 14,4% degli addetti. Le medie e grandi imprese sono meno del 2% (rispettivamente 1,05% e 0,33% del totale imprese in Lombardia) e danno lavoro a un numero di addetti rilevante (rispettivamente 14,2% e 32,7%). 5

AREA ISTITUZIONALE. 6

ITALIA - Le opportunità dell’Intelligenza artificiale nella PA secondo il Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione (2024-2026) [goal 8] [PRSS 7] 6

Il Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione 2024-2026 affronta, per la prima volta, il tema dell’Intelligenza artificiale nella pubblica amministrazione, con un preciso calendario di scadenze e concrete raccomandazioni. A partire da una previsione di 312 miliardi di euro di valore aggiunto annuo generabile in Italia dall’implementazione dell’IA, vengono affrontati i rischi connessi anche alla gestione di dati sensibili. Sono anche proposte case histories italiane di successo dove la pubblica amministrazione ha usato in modo sperimentale l’IA con risparmi di tempo del personale umano, che è stato impiegato in altre attività, o con l’offerta di risposte all’utente basate sull’elaborazione di una vasta mole di dati normativi e di circolari. 6

ITALIA - Pubblica amministrazione locale e ICT [goal 9] [PRSS 7] 9

Aumenta l’offerta di servizi online degli enti locali, da rafforzare la sicurezza informatica. Nel 2022, quasi tutte le PA (99,7%) utilizzano pc desktop, mentre il 76,7% adotta anche pc portatili. La disponibilità di pc portatili passa da 8 su 100 nel 2018 a 22 su 100 nel 2022. È quanto emerge dal rapporto di ISTAT sulla l’ICT nelle pubbliche amministrazioni locali relativo all’anno 2022. 9

AREA SOCIALE. 13

LOMBARDIA - Proprietari in "solitudine"nella stagione della terza età (2022) [goal 11] [PRSS 7] 13

Al Censimento della Popolazione e delle abitazioni al 31 dicembre del 2022 la Lombardia risulta avere 9.976.509 residenti di cui il 47,40% proprietari della propria abitazione (4.729.250). Tale percentuale sale al 70,19% allorché si considerano unicamente i 2.326.530 residenti che sono stati censiti in età 65 e più. Entro il sottoinsieme dei 1.633.063 ultra65enni che risultano proprietari di abitazione, quelli che vivono soli sono quasi un terzo (30,53%) e rappresentano un ventesimo dei residenti in regione (5%), circa un decimo del totale dei proprietari indipendentemente dall’età (10,54%) e poco più di un quinto del totale degli ultre65enni lombardi (21,43%). Nel complesso, a fine 2022, il numero di ultra65enni lombardi che sono soli e risultano proprietari della loro abitazione è di circa mezzo milione (498.501). 13

SEGNALAZIONI 17

Lombardia 2024 - Segnalazione convegni (aggiornamento settimanale) 17

ANPAL - INAPP - Quarto rapporto di monitoraggionazionale in materia di tirocini extracurriculari - febbraio 2024. 17

Antigone - Ragazzi dentro. Giustizia minorile e Istituti penali per minorenni. Prospettive Minori. VII Rapporto di Antigone. 18

Fondazione Libellula - Risultati survey L.E.I. 2024 sulle discriminazioni e la violenza sulle donne nel mondo del lavoro - 2024. 18

ISTAT - Ambiente e territorio. Strumenti e metodi per un’analisi del consumo di risorse e degli ecosistemi (2023)