Lo studio ripercorre le principali tappe storiche che hanno reso importante il settore idroelettrico in Lombardia e le ragioni politico-istituzionali ed economiche alla base delle recenti scelte del governo, nazionale e regionale.
Viene così evidenziato il ruolo assunto storicamente e attualmente dal settore idroelettrico lombardo a livello regionale e nazionale, i principali attori coinvolti, le questioni aperte a livello istituzionale; ma anche gli interessi configgenti tra istituzioni e operatori industriali, le forti relazioni esistenti tra settore idroelettrico e il dibattito aperto sui temi del federalismo demaniale, della liberalizzazione del mercato energetico, della sussidiarietà e valorizzazione dei territori.
Nella prima parte si presentano la principale documentazione di settore e la ricostruzione del contesto generale, mentre nella seconda parte vengono illustrati i casi studio della Valtellina e delle Provincie autonome di Trento e Bolzano, ritenuti rappresentativi a livello nazionale per le questioni indagate.
(tratto dal sito del Consiglio regionale della Lombardia)
Responsabile di progetto: Alberto Ceriani, Éupolis Lombardia
Assistente al coordinamento: Marina Riva, Éupolis Lombardia
Gruppo di ricerca: Marina Riva, Donata Balzarolo, Riccardo Delladio - Éupolis Lombardia; Arturo Lorenzoni, Professore associato di Economia dell’Energia e del Mercato Elettrico presso l’Università degli Studi di Padova
Gruppo di lavoro tecnico: Giuseppina Dantino, responsabile regionale della ricerca, Consiglio regionale della Lombardia, Servizio Studi e Valutazione Politiche regionali; Alessandro Rotilio, Consiglio regionale della Lombardia, analista Servizio Studi e Valutazione Politiche regionali
Committente: Consiglio regionale della Lombardia
Dati di pubblicazione: Rapporto finale, marzo 2012
Codice ricerca: 2011C001.4