Lombardia 2023 - numero 02 - 20 gennaio 2023
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Di seguito il sommario del numero.
Sommario n.2 del 20 gennaio 2023
AREA ECONOMICA
LOMBARDIA - Assegno unico universale - AUU (gennaio-novembre 2022) [goal 1]
Il numero di figli per i quali è stata richiesta la misura è andato aumentando in Lombardia nel corso dei mesi e si è attestato a novembre a 1.492.644. Il mese in cui si è registrato il minor numero è stato luglio (1.467.822). L’importo medio mensile dell’assegno per figlio è di 138 euro, sia nel marzo 2022 sia nel novembre 2022.
AREA SOCIALE
ITALIA-LOMBARDIA - Istituzioni pubbliche (2020) [goal 11]
Al 31 dicembre 2020 risultano attive 12.780 istituzioni pubbliche (IP), per un totale di 104.005 unità locali, dove lavorano 3.601.709 persone. In Lombardia, le IP sono 2.045, per un totale di 13.832 unità locali e 463.240 lavoratori. Tra 2011 e 2020 il numero di unità locali è diminuito (-5,4% in Italia e -10,6% in Lombardia). Nel 2020, le donne ai vertici delle IP sono il 15,7% a livello nazionale e il 18,1% in Lombardia. Nel 2019-2020, il 15,6% delle IP italiane e il 12% di quelle lombarde ha adottato almeno una forma di rendicontazione sociale e/o ambientale. L’85,2% delle IP italiane e l’87,9% di quelle lombarde hanno fornito, a tutti o parte dei propri lavoratori, dotazioni tecnologiche per favorire il lavoro da remoto durante la pandemia.
Rispetto al mantenimento dell’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), i risultati del presente report restituiscono un’Italia che, a fronte di un SSN fondato su princìpi di equità e universalismo, presenta inaccettabili diseguaglianze regionali: gli adempimenti LEA valutati nel 2018 tramite questionario documentano solo 5 Regioni (Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia, Marche, Toscana) come adempienti per almeno l’80% delle 43 valutazioni; gli adempimenti al mantenimento dell’erogazione dei LEA tramite Griglia LEA, per i quali nell’ultima valutazione del 2019 solo due Regioni risultano inadempienti, lasciano emergere diseguaglianze regionali di notevole entità durante il decennio 2010-2019: nessuna Regione del Sud compare tra le prime dieci posizioni; la capacità della Griglia LEA di “catturare” gli inadempimenti si è progressivamente ridotta nel corso degli anni, sia per le modalità di rilevazione, sia per la sostanziale stabilità degli indicatori nell’ultimo decennio. In Lombardia, gli adempimenti valutati tramite Griglia LEA mostrano un andamento crescente nel decennio di interesse (2010-2019), con valori negli ultimi 3 anni di valutazione superiori a 200 su 225. Inoltre, dalla valutazione secondo il Nuovo Sistema di Garanzia, la Lombardia raggiunge il quarto posto nell’area della prevenzione (91,9%), il terzo nell’area distrettuale (90,0%) e il sesto nell’area ospedaliera (86,0%).
SEGNALAZIONI
Lombardia 2023 - Segnalazione convegni (aggiornamento settimanale)
Unioncamere Lombardia - Il mercato del lavoro in Lombardia terzo trimestre 2022
CONFINDUSTRIA - Il nuovo atlante. Come gli shock globali stanno cambiando l’economia (2022)
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