PoliS-Lombardia presenta un proprio contributo nel primo volume della nuova serie "Monografie di geologia ambientale" proposta dalla Società Italiana di Geologia ambientale (SIGEA) e dal CNR; il testo Le bonifiche ambientali nell’ambito della transizione ecologica - curato da Daniele Baldi e Vito Felice Uricchio - presenta una ricca raccolta di contributi scientifici sul tema del ripristino ambientale e sociale delle aree inquinate, grazie al coinvolgimento di 163 ricercatori, i cui risultati di ricerca sono sintetizzati nei 38 articoli divisi in 6 capitoli in cui il volume è organizzato.
Tra i testi si trova anche il capitolo I procedimenti di bonifica in Lombardia: criticità e proposte di intervento, a cura di Antonio Dal Bianco, Serena Ghirlandi e Mariano Tenuta, che sintetizza la situazione della nostra regione, con riferimento a un più ampio studio svolto da PoliS-Lombardia per il Consiglio regionale della Lombardia Bonifica delle aree inquinate in Lombardia.
In Lombardia, secondo gli ultimi dati aggiornati al 2019, sono 5663 i procedimenti di bonifica innescati a causa del superamento delle CSC (concentrazioni soglia di contaminazione). Di questi, il 33% fa riferimento a siti ancora contaminati, potenzialmente contaminati o che necessitano di ulteriori interventi da parte delle autorità preposte. L’analisi dell’Anagrafe siti contaminati AGISCO ha evidenziato tre principali criticità: (i) presenza di procedimenti di bonifica aperti da oltre 10 anni (al 2019 rappresentano circa il 22% dei procedimenti aperti), che per cause di natura, tecnica o amministrativa, non riescono ad essere chiusi nei tempi previsti; (ii) tempi medi di conclusione dei procedimenti inferiori in media di quasi due anni se gestiti da un soggetto privato anziché che da un soggetto pubblico; (iii) criticità legate all’anagrafe dei siti contaminati che limitano la fruibilità e l’efficacia delle informazioni riportate.
Per superare tali criticità si propone di realizzare un nuovo sistema di gestione dei procedimenti basato sul coinvolgimento di attori pubblici e privati e di un geodatabase che permetta una maggiore integrazione di sistemi GIS con la stessa anagrafe regionale. I possibili vantaggi dell’implementazione del nuovo sistema AGISCO sono: (i) facilità di notifica di contaminazione; (ii) riduzione drastica dei tempi di gestione; (iii) creazione di un database condiviso, (iv) sviluppo di un sistema, che verifichi la presenza di incongruità spaziotemporali nei procedimenti; e infine (v) gestione automatizzata e aggiornata delle varie fasi di un procedimento di bonifica.
In allegato il capitolo curato da PoliS-Lombardia.
Il volume integrale Le bonifiche ambientali nell’ambito della transizione ecologica è disponibile ad accesso aperto online:
https://www.sigeaweb.it/2012-07-23-20-10-41/monografie-di-geologia-ambientale.html e viene presentato il 28 marzo 2022 presso il Senato della Repubblica.
I procedimenti di bonifica in Lombardia: criticità e proposte di intervento, a cura di Antonio Dal Bianco, Serena Ghirlandi e Mariano Tenuta (PoliS-Lombardia) in: Le bonifiche ambientali nell’ambito della transizione ecologica. - Roma: Sigea, febbraio 2022, pp. 217-222