I contenuti principali del Working paper L’aggiornamento degli indicatori demografici nelle province lombarde. Anno 2023:
- Leggera crescita della popolazione lombarda nel corso del 2023: +4,4 ogni 1.000 residenti. La Città Metropolitana di Milano è tra i territori col maggior tasso di crescita (+6,1 per 1.000 residenti).
- Prosegue l’invecchiamento demografico: nel 2023 in Lombardia la quota di ultra-65enni (23,5% della complessiva popolazione) doppia, quasi, quella dei giovani con meno di 15 anni (12,5%).
- L’età media della popolazione registra i valori più elevati nelle province di Pavia (47,4), Cremona (47,1) e Sondrio (47,1). Nei contesti di Bergamo (45,5), Brescia (45,7) e Milano (46) i valori minori.
- I decessi occorsi nel 2023 sono stati 103mila in Lombardia: il 7,9% in meno rispetto all’anno prima. È un “rimbalzo” atteso dopo l’eccesso di mortalità registrato durante la fase acuta del Covid.
- La maggiore riduzione nel numero di decessi si è verificata nelle province di Lecco (-10,2%), Como (-10%) e Lodi (-9,4%). La tendenza annua è positiva in tutte le aree del Paese.
- Prosegue la crisi della natalità: sono circa 65mila le nascite in Lombardia nel 2023, il 2,3% in meno rispetto al 2022. Il numero medio di figli per donna è pari a 1,21; l’età media al parto pari a 32,7.
- L’unica provincia lombarda che ha conosciuto un aumentato delle nascite negli ultimi 12 mesi è Cremona (+0,3%). Viceversa Sondrio (-5,4%) e Lodi (-5,2%) registrano i cali più consistenti.
- Per quanto concerne il tasso migratorio totale, che comprende i movimenti dall’estero e quelli dalle altre regioni italiane, i dati provinciali lombardi più favorevoli nel 2023 si registrano a Pavia (+12,5), Cremona (+9,9) e Milano (9,4).
TAG: demografia - Lombardia - 2023
Dirigente di riferimento: Raffaello Vignali
Project Leader: Roberta Rossi
Gruppo di ricerca: Stefano Montrasio
Collana Working paper di PoliS-Lombardia n. 3/2024, maggio 2024.