Il rapporto Sicurezza in Lombardia: analisi dei flussi dei fenomeni delinquenziali nella Città Metropolitana di Milano e nelle Province lombarde affronta il tema della sicurezza urbana e della criminalità, offrendo un quadro teorico e linee guida metodologiche per l’analisi del rischio criminale e la definizione di misure preventive adattate ai contesti specifici.
Analizza la relazione tra criminalità, contesto sociale e contesto fisico, approfondendo teorie criminologiche come la disorganizzazione sociale e le teorie delle opportunità, utili per spiegare la distribuzione spaziale dei fenomeni criminali.
L’approccio metodologico adottato integra i concetti di vulnerabilità ed esposizione, identificando i luoghi a rischio e proponendo strumenti evidence-based per interventi preventivi e proattivi.
Il documento fornisce inoltre un’analisi dettagliata dei reati denunciati nella città metropolitana di Milano e nelle province lombarde, confrontandoli con i dati di altre aree metropolitane italiane. L’analisi evidenzia una maggiore concentrazione di criminalità appropriativa e violenta nei capoluoghi, con Milano al vertice, e sottolinea l’importanza di considerare il movimento pendolare per ottenere stime più accurate.
Il rapporto si propone di supportare lo sviluppo di politiche di sicurezza mirate e fondate su analisi empiriche.
VIDEO di presentazione e sintesi "Sicurezza in Lombardia. Le differenze tra città e provincia"
Consiglio regionale della Lombardia, Servizio Studi, Valutazione delle Politiche e Qualità della Normazione
Dirigente responsabile: Silvia Snider
PoliS-Lombardia
Dirigente di riferimento: Raffaello Vignali
Project Leader: Antonio Dal Bianco
Gruppo di ricerca: Serena Favarin, Università Cattolica del Sacro Cuore - Marco Dugato, Università Cattolica del Sacro Cuore - Sara Valle, PoliS-Lombardia
Committente: Consiglio regionale della Lombardia
Dati di pubblicazione: Policy paper, gennaio 2025
Codice PoliS-Lombardia: 241322IST